E' stato inaugurata domenica sera  in piazza S.Camillo a Peri, la VII^ edizione del Presepe Vivente “Quannu Diu vinni a stu munnu”.

 La manifestazione patrocinata dall’Amministrazione comunale e dalla Provincia regionale di Catania, con  la partecipazione attiva della cooperativa S.Camillo, si svolgerà dal 20 dicembre al 6 gennaio 2010, culminando con la storica sfilata  “A calata di pasturi”. 

Oltre 200 i personaggi che compongono il presepe vivente della parrocchia S. Camillo allestito come sempre nella piazzetta accanto alla chiesa. Come ha evidenziato don Alfio Sauta, l’intera comunità parrocchiale, ancora una volta, è stata coinvolta per l’allestimento del presepe vivente del quartiere Peri-Calvario. L’idea del presepe vivente è nata dalla sensibilità della cooperativa S.Camillo che ha realizzato il progetto unitamente alla locale parrocchia. I personaggi portati in scena, si ispirano alla tradizione biblica mescolandosi con la tradizione popolare siciliana, attraverso il recupero degli antichi mestieri (molti dei quali scomparsi), tra cui il fabbro, il ricottaio, il pecoraio, il panettiere, le lavandaie, il mercato delle spezie, la scuola e la sala barba. Le scenografie allestite si richiamano ad un paesaggio tipico siciliano dell’800 cosi come le musiche e i canti che accompagnano la rappresentazione, intonate dal coro di voci bianche della Scuola Primaria del I^ Circolo didattico diretto dalle insegnanti Claudia Vitale e Anna Maria Marotta. 

L’assessore all’Urbanistica, Piero Mangano, tra gli ideatori del progetto del presepe vivente, ha espresso il proprio compiacimento per “una manifestazione che è ormai diventata “un appuntamento culturale, oltre che religioso, che attira tantissimi turisti dall’intera provincia etnea” e che, secondo l’assessore al Turismo Leo Cantarella, “dovrebbe essere calendarizzato non solo a livello comunale ma anche provinciale trasformando l’iniziativa in appuntamento istituzionale del Natale”.

L’assessore provinciale Pippo Pagano ha aggiunto che “il presepe rappresenta la famiglia nella sua unità”,  confermando il pieno appoggio dell’amministrazione provinciale ad una iniziativa di grande spessore culturale.

Cliccare sul file visualizzare il manifesto ed il prorgramma delle rappresentazioni.

PRESEPE VIVENTE