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09/07/2018

Comunicazione del Sindaco su nota regione Sicilia per avvio procedure di dissesto

COMUNICAZIONE DEL SINDACO
 SU NOTA ASSESSORATO AUTONOMIE LOCALI
 PER  AVVIO PROCEDURE DISSESTO FINANZIARIO GIARRE


Giarre 09/07/2018


Il partito del dissesto è in campagna elettorale da tempo, come se il default non riguardasse, prima di tutto, la popolazione”. Il sindaco di Giarre, Angelo D’Anna, replica a chi, nelle ultime 48 ore, continua a polemizzare sulla nota dell’assessorato alle Autonomie locali e sulle tempistiche della comunicazione da parte del primo cittadino, senza per un momento fermarsi a pensare chi abbia causato questo stato delle cose. “Chi oggi accusa il sottoscritto e questa amministrazione, negli anni passati - afferma il sindaco - di certo, non era estraneo alla vita politica giarrese, eppure è rimasto a guardare mentre si formava il grosso buco di bilancio, mentre si effettuavano spese allegre, mentre il debito gonfiava. Sono gli stessi che, mentre gli uffici e io personalmente stiamo lavorando per tentare fino all’ultimo di evitare il dissesto, stanno gettando benzina sul fuoco, dimostrando palesemente il disamore nei confronti della nostra comunità. Non si spiegherebbe diversamente che si continui a parlare di bon ton istituzionale - tra l’altro perfettamente rispettato - piuttosto delle soluzioni da mettere in atto per bloccare la delibera di dissesto”.

D’Anna entra nel merito dell’arrivo della nota da parte della Regione, rispondendo alle polemiche di chi ha evidenziato come il sindaco non avesse avvisato gli altri organi istituzionali. 
È una polemica sterile e vuota - continua il sindaco: abbiamo ricevuto la nota il venerdì alle 12,56, quasi a chiusura degli uffici. Il documento è stato recapitato al Protocollo,  e agli uffici finanziari dove il sindaco si trovava per motivi istituzionali. Dall'intestazione si evinceva che diversi erano i destinatari compresi gli altri organi di competenza in indirizzo, tra cui il presidente del Consiglio e i consiglieri comunali.  Mi premeva comunicare le novità alla cittadinanza e la volontà di non cedere alle pressioni palermitane - precisa D’Anna. Evidentemente, c’è chi continua a perdere di vista l’obiettivo principale, Giarre e i suoi abitanti, scatenando inutili polemiche con l’unico dopo di agitare le acque”.

Polemiche alle quali il sindaco non vuole dare seguito.
Il tempo a nostra disposizione è poco - afferma D’Anna - e occorre usarlo al meglio per impugnare questo provvedimento che, come già detto, penalizzerebbe in modo eccessivo Giarre che, negli ultimi anni, ha dimostrato di poter emergere dal disastro finanziario creato negli anni passati. Per questo continueremo ad alzare la voce, cercando fino all’ultimo di fare valere le nostre ragioni”.