AccessibilitàAccessibilitàAccessibilità Progetto SeOLProgetto SISC

Tutti gli elementi

30/07/2021

NOTA DEL SINDACO DI GIARRE IN MERITO ALLA VICENDA DELL’ARCHIVIO NOTARILE MANDAMENTALE


NOTA DEL SINDACO DI GIARRE IN MERITO ALLA VICENDA
DELL’ARCHIVIO NOTARILE MANDAMENTALE


In merito alla vicenda del trasferimento dell’Archivio Notarile Mandamentale e della successiva delibera di Consiglio  Comunale di soppressione del servizio il Sindaco di Giarre ha rilasciato la seguente dichiarazione:
in riferimento alla vicenda dell’Archivio Notarile Mandamentale si vuole far rilevare l’inesattezza di alcuni articoli di stampa pubblicati in data odierna relativamente alla narrazione dei fatti che non sono stati riportati nella giusta maniera. Infatti si fa notare che  la lettera del conservatore dell’Archivio notarile di Catania risulta essere un riscontro ad  una nota, a firma del sottoscritto, inviata  a mezzo PEC in data 20 luglio 2021 al Ministero della Giustizia – Ufficio centrale archivi notarili e al Consiglio Notarile distretti riuniti di Catania e Caltagirone con la quale era stata trasmessa la delibera di CC n. 41 del 10/06/2021 al fine di ogni opportuna valutazione in merito e per eventuali osservazioni e/o controdeduzioni, in considerazione anche dei necessari e conseguenti adempimenti e della risistemazione in altro luogo di tutti i fascicoli.  Non risponde assolutamente al vero che questa Amministrazione ha già fornito successiva risposta alla lettera del conservatore dell’Archivio notarile di Catania del 26 luglio 2021 in quanto si attende la risposta anche del Ministero della Giustizia per la valutazione complessiva della vicenda e fornire le giuste controdeduzioni. Relativamente ai costi dell’Archivio si evidenzia che questa Amministrazione già lo scorso anno ha provveduto alla dismissione dell’immobile in locazione, con un risparmio di circa 12 mila euro annui ed effettuato altre azioni per ottimizzare il costo del servizio, la cui dismissione non è stata voluta da questa Amministrazione  ma votata favorevolmente in Consiglio  Comunale da 5 consiglieri su 9 presenti”.