09/02/2009

Precisazione dell'Amministrazione Comunale su recapito bollette R.S.U.

Il  sindaco di Giarre, Teresa Sodano informa che in questi giorni i cittadini di Giarre stanno ricevendo le bollette della Tassa Rifiuti Solidi Urbani che contengono l’aumento tariffario del 2008 .  Ciò è determinato dalla maggiorazione del costo del servizio di raccolta e smaltimento dei R.S.U. dell’anno 2008, adottato dalla società d’ambito Joniambiente che, da tre anni, gestisce il servizio. 
Il primo cittadino giarrese precisa, inoltre: "La lievitazione dei costi gestionali è da imputare da un lato all’aumento dellespese sostenute dalla società d’ambito per il conferimento dei rifiuti in discarica (120 mila euro mensili); dall'altro, alla maggiorazione dei costi del personale degli operatori ecologici. L'Ato Joniambiente, nell’ultimo triennio, ha presentato al Comune di Giarre un consuntivo passato da 2,5 milioni di euro a 4,3 milioni di euro.
Nel 2006, l'Amministrazione comunale, proprio per evitare un aggravio ai cittadini, ha impegnato la somma di 700 mila euro, derivante dalla vendita di due capannoni della Zona artigianale di Trepunti  e, originariamente destinata al ripiano del disavanzo. Si ribadisce, inoltre, che dal 2003, al 2006, questa Amministrazione comunale non ha aumentato la tassa sui rifiuti, pur essendo passato il servizio gestionale della raccolta e smaltimento all’Ato Joniambiente.  E’ auspicabile – conclude il sindaco Sodano – che il servizio venga al più presto restituito ai Comuni”.
L’assessore alle Finanze, Rosario Bella,  aggiunge: “Comprendo il disagio dei miei concittadini e mi auguro che maggiori e migliori controlli sulla gestione del servizio possano portare alla revisione di quanto dall’Ato richiesto.  Ciò al fine di avere non solo un servizio più efficiente ma di venire anche incontro alla cittadinanza con tariffe più “leggere” in un momento di congiuntura economica difficilissima per le famiglie. E’ auspicabile, inoltre, che tutta la materia che riguarda la raccolta e lo smaltimento dei rifiuti solidi urbani venga rivista dal governo regionale”.