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04/08/2014
La Giunta Comunale ha adottato lo schema di bilancio esercizio 2014
La Giunta Comunale, con
delibera n. 81 del 4 agosto 2014, ha
adottato lo schema di bilancio di previsione per l’esercizio 2014 e lo schema
di bilancio pluriennale 2014/2016.
Sulla programmazione dell’attività
gestionale 2014-2016 hanno inciso, come
dichiarato dal Sindaco Roberto Bonaccorsi, “Il ricorso alla procedura di riequilibrio
finanziario pluriennale e i vincoli, imposti dagli articoli 243-bis e quater -
compendiati nel piano di riequilibrio approvato dal Consiglio Comunale con la
delibera n.7 del 27/01/2014, in materia di revisione della spesa, di copertura
integrale dei costi della gestione del servizio di smaltimento dei rifiuti
solidi urbani e del servizio acquedotto, di ripristino dell'equilibrio
strutturale del bilancio, per l'integrale ripiano del disavanzo di
amministrazione accertato e per il finanziamento dei debiti fuori bilancio” Da ciò – continua il Sindaco - la necessità di consolidare le risorse
correnti, sia tributarie che extratributarie e di programmare la spesa
corrente coniugando le necessità di
ripristino dell’equilibrio organico del bilancio con quelle di far fronte alle
spese istituzionali; principi
di sana gestione attuati dal momento
dell’insediamento della nuova amministrazione, avvenuto il 27 giugno 2013,
realizzati con una severissima attività di controllo e contenimento delle
spese, e di rideterminazione dei tributi propri, che ha interessato tutte le
direzioni dell’Ente. Una gestione complessiva, che sarà consolidata in questo Bilancio
di previsione, improntata alle indicazioni della Corte dei Conti contenute
nella Deliberazione della sezione Autonomie n. 23/2013, che ha già consentito
di conseguire nel 2013, diversi risultati positivi.
Tra i risultati conseguiti ricordiamo:
·
riduzione del disavanzo di amministrazione, con
l’anticipo di un anno rispetto alla
scansione temporale prevista nel piano di risanamento.
·
saldo positivo della gestione di competenza.
·
riduzione del valore totale degli impegni
registrati per anticipazione di tesoreria.
·
significativa riduzione degli impegni complessivi
per spesa corrente.
·
rispetto delle disposizioni che impongono riduzioni
di alcune categorie di spesa corrente.
·
rispetto dei diversi vincoli imposti alla spesa di
personale.
·
rispetto dell’obiettivo programmatico del Patto di
stabilità.
·
superamento della condizione di Ente
strutturalmente deficitario.
Nella sua disamina, il
Sindaco continua affermando che “La
manovra di bilancio pertanto, pur dovendo contemperare diverse esigenze ed
evenienze esogene, ha avuto come fondamento i principi di sana gestione e buon andamento
della pubblica amministrazione, che costituiscono elemento essenziale, oltre
che vincolo per il perseguimento degli obiettivi del patto di stabilità per il
triennio 2014-2016. Infatti è stato tenuto conto non solo della ulteriore
riduzione dei trasferimenti nazionali e ragionali, ma anche della istituzione
della nuova Imposta Municipale Unica, con la determinazione delle tariffe di
Tasi, Tari ed Imu, che, “pur mantenendo
inalterati i saldi di bilancio inseriti nel piano di riequilibrio pluriennale, sono state formulate tenendo in
considerazione fattispecie e peculiarità
che in passato non erano state tenute in considerazione (fabbricati
popolari, cooperative a proprietà indivisa, immobili appartenenti a soggetti
che acquisiscono la residenza in istituti di ricovero).
Il Sindaco conclude sottolineando “lo sforzo profuso per attuare, attraverso la
manovra di bilancio sintetizzata nello schema di bilancio e negli altri
allegati al bilancio di previsione, le esigenze di crescita del territorio
amministrato con quelle di rigore finanziario prescritto sia da norme statali
che dalle pregresse situazioni di squilibrio strutturale dell’ente che hanno imposto il ricorso alla procedura
di riequilibrio pluriennale”.
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R. GullottaInformazione art. 9
L. 150/2000